Resoconto dell'Incontro sindacale del 28 ottobre 2015

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È continuato il confronto con la parte pubblica sulla PEO (Progressioni Economiche Orizzontali).

Gli incontri sul tema sono diventati settimanali per poter concludere la procedura entro il 2015. Permane la questione da noi sollevata delle risorse aggiuntive. In questi mesi abbiamo verificato come la richiesta di risorse aggiuntive sia stata fatta dalla gran parte delle RSU più attive degli atenei.

Praticamente ovunque si è registrata una risposta negativa da parte delle amministrazioni. Per questo, a nostro avviso, è necessario aprire una battaglia nazionale contro la posizione del MEF che limita la contrattazione negli atenei. Alleghiamo un comunicato dei colleghi RSU dell’università di Bergamo “per unire le forze e mettere in campo una mobilitazione unitaria e di massa di tutto il personale delle Università.”

Nel merito l’amministrazione si è detta sostanzialmente d’accordo con la nostra proposta di integrazione dei criteri per la valutazione PEO: inserimento di un nuovo criterio di “permanenza nella posizione economica”, che diventerebbe così quello con maggior peso; riduzione del peso di formazione e titoli; mantenimento del “pagellino” e dell’anzianità di servizio, quest’ultima leggermente rimodulata.

Da parte sua l’amministrazione ci ha proposto una ripartizione dei fondi PEO tra categorie e livelli economici, che risponde parzialmente alla richiesta della RSU di riequilibrio. A questo punto nel prossimo incontro sindacale di mercoledì 4 novembre dovremmo definire un’ipotesi d’accordo da sottoporre alla consultazione dei/delle lavoratori/trici.

Si è discusso anche della riorganizzazione dei servizi dipartimentali, a partire dalla possibilità che il Polo di Palazzo Nuovo e quello del CLE possano essere operativi già dal 1/1/2016

La discussione è rimasta su un livello per noi troppo generico, e l’impegno della parte pubblica di coinvolgere il tavolo sindacale e il personale deve ancora entrare nel merito delle proposte in campo. Sul tema ci si è aggiornati ad un incontro concordato per mercoledì 11 novembre. Da parte nostra abbiamo ribadito con forza che qualsiasi organizzazione non può essere efficace se non coinvolge realmente i/le lavoratori/trici e le loro conoscenze dei processi. La RSU