I diritti, soprattutto quelli che riguardano il genere, non vanno mai dati per scontati!!!

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Le parole rimangono bloccate nello stomaco, tutte sembrano inutili e non ne escono più….
Una ragazza subisce una violenza sessuale da un suo amico, dunque un uomo di cui si fidava, in un bagno di un locale nel centro di Torino, ma la Corte d’Appello di Torino lo assolve perché "Indotto a osare". La Corte d'Appello di Torino ribalta la sentenza per violenza sessuale di primo grado giustificando uno stupro, sentenziando con un paradigma che rasenta le tante follie processuali sugli stupri, ovvero che la VITTIMA DELLA VIOLENZA SESSUALE abbia, in realtà, spinto il suo stupratore “a osare in quanto alterata per un uso smodato di alcol” e abbia addirittura provocato “l’avvicinamento del giovane”.
Il punto è che il “NON VOGLIO” non vale nemmeno di fronte alla legge, in certi tribunali; per una certa società cosiddetta civile non ha nessun valore.
Come stabilito dalla Convenzione di Istanbul, ratificata dall’Italia nel 2013, lo stupro è un “rapporto sessuale senza “consenso “.
È bene ricordare, inoltre, che con la sentenza “J.L. contro Italia” pubblicata il maggio 2021, la Corte Europea dei Diritti dell’uomo ha accusato lo Stato Italiano di essere promotore di una cultura misogina e sessista che purtroppo spesso si ripropone anche nelle aule dei nostri Tribunali.
La violenza sessuale è un fenomeno diffuso e sistemico in tutto il mondo. Le vittime spesso non conoscono i propri diritti e si trovano di fronte a molteplici ostacoli nell’accesso alla giustizia e ai risarcimenti, compresi gli stereotipi di genere.
Richiamiamo allora al coraggio e a rivendicare tutti i diritti nell’ottica del benessere generale delle persone e della grande categoria dei diritti umani.
Mai come adesso il nostro ESEMPIO, il nostro COMPORTAMENTO, sia come persone SINGOLE che come persone appartenenti ad una COMUNITA’, diventa importante.
La cultura, la conoscenza, l’informazione, l’educazione in famiglia e nelle Scuole di ogni ordine e grado devono avere come obiettivo primario quello di far crescere nelle ragazze e nei ragazzi il seme del bene e del rispetto per se stessi e per gli altri.

La RSU UNITO